29 Aprile 2013


Mi sono schiantato a 10 km dalla cima del Colle del Lys…

Non ne potevo più. Sarà che è la prima salita , sarà che non ho più fatto un solo giorno di pausa da circa 1 mese, sarà che arrivavo da Torino e quindi  un po’ di kilometri li avevo fatti (pochi, pochi per la verità), sarà, sarà, sarà quel che sarà ma le gambe hanno detto: “Torna a casa prima che tu e la tua Bike facciate come la scorsa volta… “.

Ricordo che la scorsa volta, dopo 3 ore da quando ero partito, il fisico mi ha mollato e fermandomi davanti ad un bar, mi sono semplicemente bloccato, accasciandomi al suolo, con i piedi attaccati ai pedali senza più neppure la forza di sganciarmi le scarpette dai blocchi. Una figura di m… mostruosa.

Questa volta almeno è stata una si poco nobile “ritirata” ma prima di accasciarmi…
 
Naturalmente rientrando mi sono pure perso nella zona industriale lì vicino, tra aziende chiuse e materassi buttati agli angoli, segno di una zona ad alto indice di divertimento notturno.

Forse il tutto è accaduto perché ho fatto revisionare la Bike e mi hanno abbassato la sella di parecchi centimetri, dicendo che stavo su una bicicletta e non su dei trampoli. Comunque io ci stavo bene, adesso invece, quando pedalo, mi sembra di raschiare le ballos a terra.

Inoltre adesso lo sforzo è tutto sui quadricipiti e quindi le gambe mi bruciano a più non posso, figuratevi in salita.

Si lo so che il Colle del Lys non è una vera montagna ma per me è stato invalicabile lo stesso. Con le sue pendenze da 8%/10% mi ha letteralmente bruciato tutte le energie e quindi con l’orgoglio da vero Iron Man mi sono ritirato quando mancavano 10 km.

Ma ormai… è sfida! Adesso appena esce il sole… devo tornarci e farla tutta, magari quando parto da Torino spingo un po’ meno, cercando di mantenermi un po’ di energie per la salita.