12 Maggio 2013


Paura…

Ieri dopo una settimana dalla caduta in bike ho voluto fare un giretto per vedere se sia il mezzo che il mio corpo erano intatti.

Sono partito molto tranquillo con l’intenzione di fare 15/20 km o poco più, tanto per vedere se tutte le croste “reggevano”.

Dopo circa 3 km ho iniziato a sentire  che la bike andava “serpeggiando”, una sensazione bruttissima, non riuscivo a spingere perché sembrava che mi scappasse da tutte le parti.

Ho iniziato ad andare in affanno, ho iniziato a controllare i freni, poi il cambio poi pezzo per pezzo tutta la bike ma non vedevo nulla, sentivo solo che sotto di me c’era un’anguilla. Il respiro è aumentato e le gambe erano completamente imballate, non riuscivo ad andare dritto e mi sembrava di “pendere” verso destra.

Ogni auto che mi superava sembrava che mi si avvicinasse troppo, oppure ero io che non riuscivo ad andare dritto.

Per farla breve ad un certo punto mi sono sentito con la testa leggera, stavo andando in iperventilazione e le gambe ormai non le tenevo più, stavano letteralmente tremando. Ero in una crisi di “paura”.

Ho girato la bike e sono andato dal mio ciclista di fiducia. Appena mi ha visto con tutte le croste e la tuta metà di un tipo e metà dell’altro, (il pezzo di sotto l’ho fatto rattoppare da dei cinesi ma il pezzo di sopra… si sono rifiutati pure loro di lavorarlo) ha capito subito che ero caduto.

Ha regolato per finta il cambio e mi ha mandato a “spigare”…

Ieri sera ero demoralizzato al massimo, non c’è niente di peggio che affrontare un allenamento in bike avendo paura. Mi rivedevo continuamente la scena dell’auto bianca che mi stringeva verso il guardrail. Non riuscivo a pensare ad altro e alla fine sono crollato dopo che per due ore mi sono girato e rigirato nel letto.

Stamattina  mi sono alzato alle 6 anche se era Domenica.

Ho fatto una colazione abbondante.

Mi sono coperto tutte le croste e…

Sono tornato a fare tutto il percorso della scorsa settimana, incazzato più che mai!

L’ho fatto tutto, compreso la scalata al Colle del Lys, la discesa con le punte del 15% e poi sono sfrecciato a tutta velocità davanti a dove ero caduto. Un allenamento per un totale di 73 km.

Sono tornato… e senza più paura.