Domani si parte…
Domani pomeriggio si parte
per Nizza e posso dire che il grande giorno è arrivato.
Mi fa un po’ effetto perché come
sempre vorrei avere più tempo, magari ancora un mese e allora forse mi sentirei
pronto. Normale, la mente gioca brutti scherzi prima di una gara.
Chiamarla gara è allo stesso
tempo un po’ riduttivo e un po’ esagerato.
Riduttivo perché sono 3,8 km
di nuoto, 180 km di bike e una maratona 42 km tutt’insieme…
Esagerato perché non gareggio
contro nessuno, se non contro me stesso, la gara semplicemente si risolverà nel
cercare di arrivare fino al traguardo, senza cedere prima.
In questi mesi:
Ho imparato a nuotare.
Ho imparato a correre sull’asfalto
per ore.
Ho imparato a pedalare per
ore e ore.
Ho sudato veramente tanto.
Ho tirato il mio fisico fino
a livelli che non avevo mai raggiunto.
Il mio corpo si è ferito, si
è logorato ma non si è spezzato.
Soprattutto sono contento di
non aver ceduto a nessun compromesso con “strane” sostanze.
E se ripenso a tutto quello
che mia moglie e mia figlia hanno dovuto sopportare… mi auguro che almeno sia un
giorno da leoni!